Una nuova teoria sul Bubishi

A molti deve essere sfuggita questa nuova traduzione del Bubishi, il trattato cinese sulle arti marziali definito comunemente “La Bibbia del karate”. Questa versione dal cinese edita dalla Lion Books di Taiwan nel 2016 contiene anche una nuova riproduzione fotografica dell’originale ed è degna di particolare attenzione da parte degli studiosi di karate antico perché espone una teoria secondo cui “il Bubishi fu scritto da okinawensi che studiavano il kung fu mentre vivevano in Cina“, e probabilmente risale a non prima dell’era Xianfeng (1851-1861), e ancora più probabilmente all’era Tongzhi (1861-1875) e Guangxu (1875-1908). Questo cambia molte cose e apre nuovi scenari riguardo agli scambi che avvennero nell’antichità fra la popolazione delle isole Ryūkyū e la Cina. Soprattutto mette in evidenza, se ancora ce ne fosse bisogno, le profonde radici cinesi del karate antico, il Tode-jutsu, ciò che rende il karate di Okinawa assolutamente diverso dal karate giapponese.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.